Dimmi perché
Scende piano piano, la pioggia sulla finestra di casa,
Il fuoco scoppietta nel camino,
C’è tanta gente che si abbraccia e sorride,
È tutta un’allegria, pensieri gioiosi sbuffano dalla testa delle persone,
Tutti che sorridono e si abbracciano.
Allora dimmi come mai? Sono l’unica che sta piangendo?
Per anni ho tenuto l’uragano dentro di me,
Ho resistito agli urti delle bombe atomiche esplose intorno a me.
Eppure, a volte mi sento fragile, come se fossi un filo d’erba.
Vedo le persone che camminano lungo la propria strada, gente che si realizza, che si ottimizza;
Vedo il mutare degli orizzonti, il tepore delle stelle;
Guardo dalla mia finestra coppie di innamorati tenersi per mano, vecchietti amorosi, giovani gioiosi;
Tutti che sorridono tutti che si amano.
Allora dimmi come mai? Sono l’unica che sta piangendo?
Per anni ho tenuto un vulcano dentro di me,
Ho resistito alle torture, infinite cadute e fugacità ineluttabili.
Eppure, a volte mi sento fragile, come se mi stessi spezzando come gesso:
Dimmi perché, ho dentro di me,
questo sentimento che,
abbatte ogni cosa che,
prende vita intorno a me.
Dimmi perché, quando guardo negli occhi qualcuno, vedo il suo futuro?
Scende la sera, la città si riempie di gente, allegra che si diverte, un fluire di parole, tanti calici che si alzano e abbassano come le ali d’una colomba di cristallo, non c’è dolore, non c’è rabbia, non c’è nulla, solo la vita delle persone.
Allora dimmi come mai? Sono l’unica che non sta vivendo?
Vedo i miei fottuti anni scorrermi davanti,
Sono l’unica che ha lo sguardo perso nel vuoto:
Che pensa al vivere il momento, invece che viverlo davvero, perché nella mia testa ha più senso così.
Dimmi perché, ho dentro di me,
questo sentimento che,
abbatte ogni cosa che,
prende vita da me.
Dimmi perché, ho la forza per far girare la galassia, ma poi quando sono sommersa dalla vita, affondo e non vedo che il buio, l’acqua che sovrasta ogni cosa, e il futuro diventa un qualcosa di effimero.
Dimmi perché, ho dentro di me,
questo sentimento che,
esplode ogni cosa che,
dilaga vertiginosamente in me
Dimmi perché, mi sento così,
Perché riesco a contrastare la forza di gravità della luna sul mare, ma poi non riesco a smettere di affogare.
Dimmi perché, ho dentro di me,
questo sentimento che,
raderei al suolo ogni cosa che,
circonda me:
solo per il gusto di,
essere sola al mondo a guardare lassù,
nell’immenso blu.
Non c’è nulla quaggiù, solo la mia voglia di tornare lassù.