C’è un momento

C’è un momento, quando cala la sera, e il sole rende oro tutte le cose, che nasce un pensiero e scende una lacrima è la consapevolezza di quanto piccola, insignificante e invisibile io sia... una piccola goccia in un oceano.

A questa consapevolezza, si accompagna sempre, un amarezza, in fondo alla gola, è la tristezza.

Avverto poi un grande peso sul petto, è il dolore, di tutte le cose, di tutti i presenti, passati e i futuri, un dolore sempre più pesante, e invisibile, che nessuno riesce a scorgere.  

C’è un momento in cui mi rendo conto di essere umana, di essere una fievole energia, un piccolo flusso, una parola, un ricordo amaro che scivola via.

C’è poi, un momento in cui sparisce ogni cosa, dove non soffro, non esisto, non penso e non sento, è un momento che è brevemente eterno.

C’è un momento in cui sale l’amarezza, aumenta la tristezza, si consolida l’autoconsapevolezza e in cui esisto e non esisto contemporaneamente.

C’è un momento, non c’è più tempo, c’è l’ombra di una vita passata, rimane solo il vuoto di un cuore annerito dal tempo e dal dolore.