Donna vs Margie

«Anche se parli col cuore, io parlo con la logica, ai sentimenti ho iniziato a preferire la ragione, razionalizzando per proteggermi da destrieri su cavalli bianchi con nature velleitarie, l’amore è per me lo sconforto dell’anima…»
Margie attonita le rispose animatamente:
«Ma come puoi vivere una vita senza amore ? L’amore ci ispira alla grandezza, è ciò che smuove il mondo, ciò che ci fa uscire di casa, prendere un treno al volo e raggiungere la persona che amiamo, anche solo per dirle “ciao”»
Donna sorrise velatamente, rilassò poi il volto e con tono quasi compiaciuto e saccente replicò:
«L’amore forse per te sarà questo, per me rimane un sentimento mutevole, qualcosa di fatuo che mi priva della libertà, qualcosa di banale, un sentimento che non voglio provare più. All’amore preferisco la serenità che trovo con me stessa, all’amore preferisco la realizzazione personale… sono ineluttabile, non ci sarà mai nulla di meglio del realizzare ciò che voglio quando voglio, senza sentirmi vincolata a qualcuno. Le persone, sai, sono la più grande delusione dell’universo, più persone hai nella tua vita, più delusioni riceverai, dovrai sempre scontrarti con la stoltezza altrui, non c’è nulla di edificante nel confrontarsi con la mediocrità e la banalità sita nel cuore e nella testa dell’uomo comune, non puoi riempire il vuoto con altro vuoto.»
«La trovo una visione molto cinica e pessimista del mondo» rispose Margie 
«Io sono cinica e pessimista, basta guardare fuori dalla finestra con gli occhi della verità per accorgersi di come funziona il mondo, anzi mi correggo non sono pessimista… sono solo realista, il mondo sarebbe bellissimo e qualcosa di terribilmente perfetto, se non ci fossero persone che lo abitassero.»