Micio Compagno

Stasera, nell'aggravarsi di quelle che erano già delle note gravi, di loro, un altro peso si è aggiunto alla mia collezione di "sventure": nella vita ho perso tante cose, non ho mai dato peso alle perdite materiali, ma quando perdi una persona speciale, che sapeva illuminarti lo sguardo, che vedeva il mondo in una prospettiva diversa, che sapeva usare la testa, e che possedeva una testa come poche...

Il cuore mi si riempie di dolore e di amarezza, di mancanza, questa l’emozione che definirei, il vuoto che si impregna fino nel profondo.

Vorrei che tu avessi visto determinate cose nella stessa prospettiva in cui le vedevo io, ma tu, essere logico, avevi bisogno di certezze di concretezze, giustamente.

Micio compagno, non di fatto, ma di essenza, sarai un’altra persona speciale che mi scalderà il cuore la sera, quando, nella solitudine della mia persona, sono solita avvolgermi di questa coperta di ricordi, di cui anche tu ne sei intrecciato.

Ultimamente le persone che sono sempre state dei cardini nella mia vita, sono venute meno, e con esse sono venuta meno anche io, così logorata da questa inondazione di depressione, come un’ombra grigia che mai lascia la mia presenza.

Nel vedere l’accatastarsi di questi scheletri dei miei passati, non posso che sentirmi affranta, distrutta e polverizzata.

Sono sempre stata una persona ottimista e positiva, ho sempre amato, intensamente ogni attimo, ma tu Micio compagno sei un’altra persona che non potrò più avere l’onore di amare il temo passato assieme, e il reciproco intrattenerci e farci le coccole.

Preferisco esprimermi con le parole scritte, che con le parlate, e sono qui per dirti che mi si spezza il cuore, un cuore già annerito dal male a cui è stato, e continua ad essere, fatto; per la mia incapacità di smettere di amare e cercare di circondarmi di belle persone, che come tutte le cose belle poi spariscono, in un battito d’ali di quella che è una farfalla di ghiaccio.

Micio compagno vorrei salutarti con un miagolio dal profondo, al contrario di quanto pensassi, ti volevo bene, e te ne voglio ancora.

Miao.