Piccole Memorie

Sono rimasta con pile di carta, promesse infrante, mille ricerche, tutto perché nel mio cuore c’eri te. 

Mi addormentavo con i tuoi baci, e mi svegliavo con i tuoi sorrisi,

Ma ora il letto è vuoto, ora quando apro gli occhi, non c’è il verde dei tuoi smeraldi a guardarmi.

Sono rimasta da sola in una torre d’avorio, sfiorata solo dalle carezze del vento,

E il silenzio della casa era un rumore che non potevo più sopportare, anche la piuma di una colomba era un peso sul petto.

Sono uscita per ricominciare, percorrendo strade col timore di incontrare il tuo passato

E nel nulla di un campo ho trovato un nuovo presente, qualcuno da guardare negli occhi per rubagli un bacio sotto ciliegi in fiore, con cui correre nell’erba alta.

Avevo paura a uscire dalla nostra torre, paura che avrei vissuto nel dolore della nostalgia dei ricordi che la notte prendevano vita.

Ma il mio presente mi ha abbracciata, e sono tornata a respirare, a odorare i profumi della primavera.

Cresce dentro come una quercia, e porta vita a ogni angolo, posso ancora ballare e cantare, mi hai accesa in un secondo e io ho acceso tutto il mondo.


Non lasciare il palmo della mia mano, riesci a sollevarmi, sono nata per guardarti, vedere come mi tiri su dopo ogni caduta.

È un qualcosa che non mi so spiegare e cresce  dentro di me, sei un presente diverso, ora le lacrime non vengono dal passato, ma dalla consapevolezza di te, voglio solo abbandonarmi nei campi a guardarti negli occhi mentre costruiamo qualcosa che nessuno può capire.

Sono nata per vederti, tu sei nato per tenermi a te.

Dimmi perché ? Vicina a te brillo così

Posso ridere a ogni dolore, sono nata per toglierti il cupo dal cuore sei nato per costudire ogni battito, che nasce per te.

Non c’è più tempo che passa, con te

Si dice che le persone vedono quello che vogliono vedere, che cerchiamo di riempire i vuoti che abbiamo nel cuore.

Ma tu sei qui sincero di fronte a me, sento il tuo tocco sulla pelle, porta eterne promesse che il tempo custodisce.


Ti guardo, ma non so in quale vastità perdermi, nel profondo dei tuoi occhi tristi, nell’oceano del tuo cuore o nell’infinito della tua mente.

Posso ancora cantare mentre mi abbracci, non lasciarmi andare, ogni tocco che mi dai, ogni bacio che mi regali mi solleva verso il cielo, mi hai accesa per un secondo e io ho acceso tutto il mondo.

Sono nata per scacciare il buio che hai nel cuore, sei nato per vedermi, siamo nati per completarci.


Da dove nasce tutto quell’amore che prende fuoco quando ci stringiamo, sembra come se avessi vissuto la vita aspettando te, ha ripreso a girare anche il mondo, si calmano anche i tuoni, c’è il sole sopra di me e la tua mano nella mia, ridiamo sotto le stelle, non so perché, quando mi guardi così, esplodo dentro

Mi hai accesa in un secondo e io ho acceso tutto il mondo,

Mi hai baciata un momento e io ho fermato anche il tempo,

Mi hai salvata da me stessa e a te mi sono concessa.

Sono nata per vederti, sei nato per sentirmi, siamo nati per amarci, siamo nati per completarci.